Il TTM non è solo corsa e fatica, il TTM è un viaggio, è un groviglio di pensieri che per mesi affollano la tua mente e di azioni che compi quotidianamente a volte in modo naturale a volte con fatica; è un puzzle che ogni volta pensi non riuscirai mai più a comporre, ma poi non si sa come tutte le tessere trovano il posto giusto, si combinano in una nuova forma che ogni volta ti stupisce perché ti sembra sempre la combinazione migliore e poi l'anno dopo scopri che c'è ancora di più. Il TTM è come la vita, ti presentata facce nuove, nuovi incontri, persone allegre e colorate che sanno cogliere il bello di quello che c'è e altre tristi e in bianco e nero che sanno solo tirarti merda addosso per i tuoi sbagli. Il TTM sono i sorrisi e gli abbracci dei tuoi amici che ti vengono a trovare, sono i nuovi incontri; è mia sorella, sono i miei nipoti che crescono e i miei genitori che invecchiano, sono i runners della valbossa che da sette edizioni sono lì a collaborare dalla mattina alla sera con il sorriso e la fatica sul volto. Il TTM è la raccolta di scarpe per Africa&Sport, il legame con nostro territorio, la corsa, il buon cibo. Il TTM è riscoprire che c'è gente che ha ancora voglia di fare e di darsi da fare e di correre per le proprie passioni, è imparare che un bambino di undici anni può ancora coltivare i suoi sogni. Il TTM è conoscere Giangi con i suoi amici e scoprire che la vita continua ed è bella nonostante le batoste che sa darti, è la gioia e la spensieratezza dei “turisti” filippini, è l'allegria del gemellaggio con i ragazzi del SOJO VASARO, . Il TTM è il TTM, il TTM sieste tutti voi e io come sempre vi ringrazio per esserci stati. Gilda
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. “Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?” chiede Kublai Khan. “Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra”, risponde Marco, “ma dalla linea dell’arco che esse formano”. Kublai Khan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunge: “Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa”. Polo risponde: “Senza pietre non c’è arco.” Italo Calvino – Le città invisibili
Il TTM non è solo corsa e fatica, il TTM è un viaggio, è un groviglio di pensieri che per mesi affollano la tua mente e di azioni che compi quotidianamente a volte in modo naturale a volte con fatica; è un puzzle che ogni volta pensi non riuscirai mai più a comporre, ma poi non si sa come tutte le tessere trovano il posto giusto, si combinano in una nuova forma che ogni volta ti stupisce perché ti sembra sempre la combinazione migliore e poi l'anno dopo scopri che c'è ancora di più.
RispondiEliminaIl TTM è come la vita, ti presentata facce nuove, nuovi incontri, persone allegre e colorate che sanno cogliere il bello di quello che c'è e altre tristi e in bianco e nero che sanno solo tirarti merda addosso per i tuoi sbagli. Il TTM sono i sorrisi e gli abbracci dei tuoi amici che ti vengono a trovare, sono i nuovi incontri; è mia sorella, sono i miei nipoti che crescono e i miei genitori che invecchiano, sono i runners della valbossa che da sette edizioni sono lì a collaborare dalla mattina alla sera con il sorriso e la fatica sul volto.
Il TTM è la raccolta di scarpe per Africa&Sport, il legame con nostro territorio, la corsa, il buon cibo.
Il TTM è riscoprire che c'è gente che ha ancora voglia di fare e di darsi da fare e di correre per le proprie passioni, è imparare che un bambino di undici anni può ancora coltivare i suoi sogni.
Il TTM è conoscere Giangi con i suoi amici e scoprire che la vita continua ed è bella nonostante le batoste che sa darti, è la gioia e la spensieratezza dei “turisti” filippini, è l'allegria del gemellaggio con i ragazzi del SOJO VASARO, .
Il TTM è il TTM, il TTM sieste tutti voi e io come sempre vi ringrazio per esserci stati.
Gilda
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
“Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?”
chiede Kublai Khan. “Il ponte non è sostenuto
da questa o quella pietra”, risponde Marco,
“ma dalla linea dell’arco che esse formano”.
Kublai Khan rimane silenzioso, riflettendo. Poi
soggiunge: “Perché mi parli delle pietre? È
solo dell’arco che mi importa”. Polo risponde:
“Senza pietre non c’è arco.”
Italo Calvino – Le città invisibili
E poi il TTM, infine, è la Gilda ( ..e Marco, naturalmente)
RispondiEliminama azzeccagarbugli, allora non hai capito una cippa! il TTM è il TTM, è un mix di tutto e di tutti, un tutto che supera la somma delle parti!!!
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